Ross Brawn e' in guerra con la Ferrari

Soltanto due anni dopo il suo amichevole addio alla Ferrari, Ross Brawn si trova in guerra col suo ex team. Il cinquantaquattrenne britannico, un tempo direttore tecnico del famoso marchio italiano, adesso gestisce la sua propria squadra, la Brawn GP. La scuderia di Brackley ha sorpreso tutti col suo spaventoso ritmo nei test invernali, ma quando il circo della F1 s’e' riunito in Australia, i suoi rivali hanno messo in discussione la legalita' del suo (e di due altre squadre) diffusore posteriore.

Red Bull, BMW e Ferrari hanno presentato stamani una protesta ufficiale, poi respinta dai commissari del GP Australia. Ross Brawn ha criticato giovedi' contro la posizione della scuderia di Maranello: "la Ferrari s’e' svegliata solo perché c’e' qualcuno che va piu' forte di loro,” ha detto Brawn al quotidiano Mirror. Poi ha aggiunto: “le accuse provengono da squadre che non hanno avuto la stessa idea e adesso si sono arrabbiate. Per uno che ha letto le regole la situazione e' ovvia," ha detto Brawn.

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